Dottoressa Manuela Rauco
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Logopedista
Ha lavorato per anni presso l’I.R.C.C.S. San Raffele Roma con adulti neurologici e presso il centro Audiomedical per l’età evolutiva.
Si occupa prevalentemente di ritardi e disturbi del linguaggio, disturbi della voce e della deglutizione, balbuzie, disturbi dell’apprendimento, afasia, disartria e disfagia. Specializzata anche nell’applicazione di tape neuromuscolare per il trattamento di disfonie e paralisi facciale.
SPECIALIZZAZIONI:
- Utilizzo taping neuromuscolare (scuola David Blow) per il trattamento della disfonia, disfagia, SMOF, disprassia, paralisi del nervo facciale.
- del metodo ARM Approccio Ritmico Motorio (Dott. Lorenzo Coccia) 1°, 2°, 3° e 4° livello. Per il trattamento dei disturbi dell’apprendimento: Dislessia, Disortografia, Disgrafia, Discalculia e metodo di studio.
- del bambino piccolo o immaturo da 0 a 3 anni (Dott.ssa Irina Podda)
- dello SMOF e disordini prassici oro-facciali con metodo ORAL MOTOR TERAPY (Dott.ssa Anna Barbot e Dott.ssa Cecilia Zannoni)
- della disfonia ipercinetica, post-operatoria, artistica attraverso metodo Proel (formazione Dott. Alfonso Borragan e Prof. Franco Fussi)
- della disfluenza verbale (balbuzie) (formazione Dott. Gonçalo Leal)
Dottoressa Michela Petescia
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Psicologa - Psicoterapeuta (iscritta all'albo psicologi del Molise n. 458)
Iscritta all’albo degli Psicologi del Molise e abilitata all’esercizio della Psicoterapia.
Lavora presso il Servizio di Psicologia della Clinica convenzionata S.S.N., “Villa delle Querce” di Nemi (RM), dove svolge attività di consulenza psicologica per i reparti di Riabilitazione Polifunzionale, Cardiorespiratoria, Medicina, Lungodegenza medica, Day Hospital e RSA. Conduce, inoltre, gruppi di psicoeducazione, supporto al trattamento di pazienti con patologie croniche. Si occupa prevalentemente di valutazioni neuropsicologiche rivolte all’età evolutiva (come abilità cognitiva generale, dislessia, deficit dell’attenzione e iperattività), agli adulti e soggetti anziani (es. disturbi cognitivi e comportamentali provocati da un danno cerebrale a varia eziologia (in seguito a danno vascolare, degenerativo traumatico..); valutazione psicodiagnostica (essenziale per organizzare l’intervento clinico e per la condivisione con il paziente del piano terapeutico) e di psicoterapia individuale e parent training.